Da quando Elon Musk ha acquisito Twitter, il multimiliardario non ha più smesso di modificare l’assetto del social media preferito dal mondo crypto, aggiungendo nuove feature e rimuovendo aspetti non necessari.
L’ultima integrazione riguarda l’introduzione di chiamate audio/video direttamente sulla piattaforma, in maniera similare a come avviene su Whatsapp.
Nel frattempo il multimiliardario sostenitore di Dogecoin ha chiarito al pubblico che non sta lavorando su una presunta crypto “Xcoin” da far viaggiare all’interno dell’app.
Allo stesso tempo però Twitter vuole avvicinarsi al mondo dei token crittografici, visto e considerando che pochi giorni fa gli è stata concessa la licenza per custodire e scambiare BItcoin con altri crypto asset. Qual’è la direzione su cui sta andando il social media di Elon Musk?
Tutti i dettagli di seguito.
Summary
Twitter integra chiamate audio/video nella piattaforma: Elon Musk sfida Whatsapp di Mark Zuckerberg
Sin dall’ottobre dello scorso anno, quando Elon Musk ha completato l’acquisizione di Twitter per 44 miliardi di dollari, sono state prese diverse decisioni per dare nuova aria al social media più utilizzato dagli appassionati di crypto e blockchain.
Il multimiliardario CEO di Tesla non ha infatti perso tempo è ha subito licenziato quattro top manager e parte del personale della compagnia, proseguendo poi con l’introduzione della spunta blu a pagamento ed il rebranding della piattaforma in “X”.
In meno di un anno è stato modificato completamente l’assetto del social media, su cui Elon Musk prevede tuttavia di introdurre ancora nuove feature.
La più importante fra tutte riguarda la volontà di rendere Twitter più somigliante alla piattaforma di messaggistica “Whatsapp”, aggiungendo la possibilità di effettuare chiamate vocali e video direttamente sull’app.
A differenza del prodotto di Mark Zuckerberg però, non sarà necessario utilizzare un numero di telefono ma solo una connessione ad internet.
Ancora non è stata rilasciata una data ufficiale per l’avvio di questa rivoluzione in casa Twitter.
Musk rispondendo ai commenti sotto al suo post, ha specificato che la feature della chiamate audio/video non sarà criptata inizialmente, ma sarà aggiunta questa opzione in futuro in maniera dinamica.
Questo perché momentaneamente aggiungere il fattore crittografia di default penalizzerebbe molto la qualità della chiamata. In più la maggior parte delle volte agli utenti non serve tutto ciò.
La community di Twitter (ormai X) non sembra aver preso proprio bene questa nuova integrazione, visto che può essere vista come una potenziale minaccia alla privacy degli utenti.
Pensate per esempio ad un utente che ha avuto successo con le criptovalute diventando milionario e vuole nascondere la propria identità sui social per paura di ricevere minacce e ripercussioni fisiche: essere contattati in videochiamata non è proprio il massimo per rimanere anonimi.
Inoltre, c’è da aggiungere il fatto che Twitter ha di recente modificato la politica sulla privacy degli utenti dichiarando che inizieranno a raccogliere dati biometrici ed informazioni sull’istruzione e sull’occupazione dei propri clienti.
Elon Musk nega i rumors di una presunta crypto “X coin” per Twitter
Tra gli ultimi perfezionamenti di Elon Musk su Twitter trova spazio di discussione una faccenda legata ad una presunta crypto “nativa” del social media che gli utenti possono utilizzare al proprio interno come gettone di utilità.
Nei giorni scorsi infatti si vociferava che lo sviluppo di una cosiddetta “X coin” era nell’aria e che il team degli sviluppatori di Twitter stava lavorando sulla sua creazione.
Questo non stupirebbe gli appassionati di criptovalute che hanno visto Elon Musk elogiare continuamente la memecoin Dogecoin negli ultimi anni, arrivando addirittura a sostituire il logo dell’uccellino blu del social con quello del cane crittografico.
Ad ogni modo, poco fa è arrivato il responso di Elon Musk che ha negato qualsiasi rumors legato ad una nuova crypto.
Come sempre le parole del multimiliardario CEO di Twitter devono essere sempre prese con le pinze visto che più di una volta ha cambiato le sue idee strada facendo lasciando a bocca aperta tutti i suoi stakeholders.
Se dovessimo interpretare letteralmente l’ultima affermazione di Musk possiamo dedurre che AL MOMENTO Twitter non sta lavorando ad una criptovaluta ma che potrebbe tranquillamente iniziare a farlo tra qualche settimana.
Allo stesso modo non possiamo scartare l’ipotesi che sarà una moneta già esistente ad entrare nel mondo della piattaforma social, magari proprio la tanto amata Dogecoin oppure Bitcoin.
Ricordiamo a tal proposito che la scorsa settimana lo stesso Musk ha affermato pubblicamente che “Twitter è un luogo amichevole per Dogecoin”.
Twitter ottiene la licenza per custodire e scambiare Bitcoin ed altri token: come evolverà il social media nei prossimi mesi?
Nonostante la smentita di Elon Musk riguardo una nuova crypto “X coin” per Twitter, pochi giorni fa la piattaforma ha raggiunto un importante traguardo nel mondo degli asset digitali con una nuova licenza sul tavolo.
Il 29 agosto infatti lo Stato di Rhode Island ha approvato ufficialmente una richiesta a Twitter Payments LLC, filiale dei pagamenti di X, per permettere alla piattaforma di trasferire, custodire e scambiare Bitcoin ed altri crypto asset.
Ciò consente anche di sviluppare servizi correlati come portafogli per crypto e processori di pagamento.
È chiaro dunque che pur non sostenendo l’idea di una moneta nativa dell’ecosistema, c’è la volontà di aprire le porte al mondo delle blockchain rendendo il social un’applicazione più crypto-friendly.
Già oggi la maggior parte delle community appassionate di bitcoin e di progetti crittografici concepisce Twitter come la loro casa ed il luogo dove comunicare con la propria rete.
Ciò che manca è la possibilità di inviare denaro tra utenti, ricevere tips in crypto dai propri followers e pagare i servizi della piattaforma in Bitcoin, Ethereum e Dogecoin.
Tutto ciò potrebbe arrivare prima del previsto dopo l’ottenimento delle licenze da parte di Elon Musk, che dopo aver ottenuto l’ok normativo può passare finalmente all’azione.
Lo stesso Musk avrebbe dichiarato di voler trasformare X “nell’applicazione per tutto” dove gli utenti possono trasferire il proprio mondo finanziario.
CI aspettiamo che nei prossimi mesi verranno introdotte nuove feature, sicuramente collegate con l’uso di monete crittografiche, così da proclamare definitivamente Twitter come l’app del mondo crypto.
Dogecoin potrebbe facilmente rientrare nei prossimi annunci di Elon Musk.
