Dopo un 2022 tumultuoso per Solana in cui il progetto crypto ha perso il suo finanziatore principale, ovvero FTX, ecco che arrivano i primi segnali positivi di ripresa con numerose metriche in crescita, specialmente nei settori NFT e liquid staking.
Implementazioni di successo nello stack tecnologico e nuove importanti partnership stanno guidando la rinascita di Solana e della sua crypto SOL, su cui ancora sono in molti a puntare, compresi gli investitori istituzionali.
Riuscirà la famosa rete blockchain “Ethereum killer” a tornare ai tempi di massimo splendore con il suo ecosistema decentralizzato?
Lo vediamo insieme in questo articolo.
Summary
I progressi di Solana negli ultimi mesi: ottimi numeri nel liquid staking
Solana da inizio anno sta registrando ottimi numeri dopo un 2022 catastrofico, con i settori NFT e liquid staking che guidano i progressi del progetto crypto.
Partendo dalle basi, possiamo vedere come durante il 2023 il TVL di solana sia passato da 25,12 milioni di SOL agli attuali 30,95 milioni.
Anche in USD, la metrica segna un incremento di oltre il 50%, facendo sperare agli investitori che il peggio del mercato ribassista è ormai alle spalle.
Il danno emotivo e d’immagine causato dal crollo dell’exchange FTX a novembre 2022 (principale finanziatore per gli sviluppi tecnologici) e tutti i recenti problemi legati alle interruzioni della rete sembrano infatti essere stati superati.
Il team del progetto crypto continua ad innovare con importanti miglioramenti nello stack tecnologico raggiungendo grandi traguardi nel mercato degli NFT (di cui approfondiremo nel prossimo paragrafo) e raggiungendo un tempo di attività della chain pari al 100% da inizio anno.
Si tratta di un risultato eccellente per Solana visto e considerando che è stata più volte attaccata pubblicata poichè spesso in passato è stato necessario eseguire un riavvio sincronizzato della rete tramite l’intervento coordinato della squadra dei validatori.
Inoltre, le due partnership firmate con Shopify e Visa negli ultimi due mesi sono state ben viste dalla community, con entrambe le aziende che stanno sviluppando i propri servizi al di sopra dell’infrastruttura decentralizzata.
Sul fronte liquid staking, possiamo notare come nell’ultimo mese tutti i protocolli LSD su Solana abbiano registrato una forte crescita con un incremento del TVL in doppia cifra percentuale.
Jito ad esempio ha visto un incremento del 62,33% del valore bloccato all’interno dell’applicazione negli ultimi 30 giorni, mentre il protocollo top di gamma Marinade Finance è cresciuto del 20,65%.
Nel corso dell’anno oltre 2,4 milioni di SOL sono stati aggiunti a Jito, facendo impennare le metriche su questa piattaforma.
Gli investitori stanno cogliendo le opportunità di profitto in un settore di nicchia come quello del liquid staking su Solana, dove solo il 3-4% dei SOL è effettivamente in staking mentre su Ethereum possiamo osservare una percentuale che si aggira intorno al 40% per lo stesso contesto.
Il rendimento offerto da queste crypto piattaforme è il doppio rispetto a quelle offerte da Lido, RocketPool e Stakewise su Ethereum, dove tuttavia possiamo contare un livello di sicurezza superiore.
Attualmente il mercato LSD su Solana vale circa 258 milioni di dollari e le previsioni danno per scontato un ulteriore rialzo all’orizzonte.
Crypto: Solana migliora alcuni aspetta del suo stack tecnologico e riduce di 2000 volte i costi di minting per gli NFT
Come accennato in precedenza, gli sviluppatori di Solana si sono movimentati nell’ultimo anno per introdurre aggiornamenti fondamentali migliorando il proprio stack tecnologico.
Gli effetti positivi si sono visti per quanto riguarda lo sviluppo dell’ecosistema crypto nel suo complesso sia nella fattispecie del mercato NFT.
Uno degli aggiornamenti più interessanti da citare in questo senso è Firedancer, che promuovendo ottimizzazioni significative dovrebbe rendere il clienti di validazione di Solana molto più efficace rispetto all’attuale client della fondazione.
Ad oggi solo il 3% del mercato crittografico si trova sulla Solana Virtual Machine (SVM) mentre il restante 97% lavora principalmente con l’Ethereum Virtual Machine (EVM).
Ad ogni Firedancer e le migliorie lato hardware/larghezza di banda potrebbero contribuire all’adozione della SVM.
Passando invece al tema NFT, è da sottolineare l’innovazione introdotta ad aprile di quest’anno con la soluzione dello “State Compression” che ha ridotto enormemente i costi di storage mantenendo i dati fuori dalla catena originale.
Lasciando solo i dati essenziali sulla chain di Solana e utilizzando la struttura Merkle Trees, gli sviluppatori sono giunti ad una versione compressa di non fungibile token, ovvero i cNFT, che risultano estremamente ottimizzati lato archiviazione dei dati.
A giugno 2023 Tensor ha lanciato il suo mercato NFT compresso traendo vantaggio da questa implementazione tecnologica e conquistando la maggior parte della quota del mercato degli asset crittografici da collezione su Solana.
Il vantaggio principale dello “State Compression” riguarda essenzialmente la riduzione del costo di mining per ogni c-NFT essendo lo storage stesso (effettuato off-chain) meglio impegnativo.
Consideriamo che senza la tecnologia di compressione, il costo di conio per 1 milioni di NFT sarebbe stato di 253.000 dollari mentre ora richiede solo 113 dollari.
Si tratta di una riduzione di oltre 2000 volte il costo del minting che rappresenta un vantaggio competitivo fondamentale all’interno del panorama blockchain.
Solana così facendo è diventata più economica anche di Polygon su questo fronte, visto che per creare 1 milione di NFT, la rete di Sandeep Nailwal richiede il pagamento di 32,8 mila dollari in gas fees.
Ethereum a confronto rimane ancora la rete più costosa con i costi di commissioni più alti sul mercato, ma anche con l’ecosistema più florido e su cui girano più volumi.
Solana è ancora lontana dal raggiungere gli stessi traguardi della seconda rete decentralizzata al mondo dopo Bitcoin, ma con questo nuovo aggiornamento le distanze si sono accorciate notevolmente così come sono migliorate le prospettive di crescita per i prossimi anni.
