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Circle rilascia la versione 2.2 per le stablecoin USD coin (USDC) e EURO coin (EURC)

Ieri, Circle ha annunciato di aver pianificato il rilascio della versione v2.2 per USD Coin (USDC) e Euro coin (EURC) con l’intento di migliorare alcuni aspetti di queste stablecoin.

Il vantaggio principale dell’aggiornamento riguarda la riduzione delle commissioni di transazione di circa il 7%.

Ci sono poi altri fattori che rendono più appetibili le stablecoin di Circle come l’aumento della sicurezza nelle reti EVM ed il progresso nell’efficienza delle risorse crittografiche.

La nuova versione sarà completata automaticamente da oggi fino a gennaio 2024 e non richiede alcun intervento da parte della community.

Tutto ciò potrebbe aiutare USD coin (USDC) a riprendersi una fetta della quota di mercato persa in tutto il 2023 a favore del competitore USDT.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Circle e la versione 2.2 che migliora alcuni aspetti delle stablecoin USD coin (USDC) e EURO coin (EURC)

Circle, seconda emittente di stablecoin al mondo dopo Tether, ha annunciato il lancio dell’aggiornamento v2.2 che renderà le monete USD coin (USDC) e EURO coin (EURC) più appetibili sul mercato crypto.

La nuova versione, come piano del processo di espansione della risorsa USDC, include 6 modifiche chiave di cui la più interessante riguarda la convalida della firma direttamente dai portafogli di contratti intelligenti utilizzando l’EIP-1271.

Gli altri miglioramenti includono una riduzione del costo del gas, un miglior supporto per l’astrazione degli account crittografici e un più consistente misura di sicurezza per tutte le transazioni svolte su reti EVM.

La stessa Circle sul proprio blog  ha reso note  tutte queste prossime implementazioni:

“Ci saranno sei nuove modifiche agli smart contract USDC ed EURC e saranno implementate attraverso un singolo aggiornamento v2.2 per ciascuna blockchain EVM supportata.”

Andando più nel dettaglio possiamo vedere come, secondo quanto comunicato, la v2-2 dovrebbe ridurre i costi per le operazioni in stablecoin del 6-7% nelle fattispecie di trasferimenti, pagamenti o scambi.

Gli utenti potranno inoltre scegliere di pagare le tariffe del gas della rete su cui stanno operando, direttamente in USD coin o EURO coin.

Il risparmio di gas deriva dall’ottimizzazione del processo di controllo della blocklist negli smart contract delle due stablecoin controllate da Circle.

L’esperienza utente sarà di fatto migliorata tramite una funzionalità che permette di trasferire crypto da portafoglio smart contract ad altre entità con chiavi private, perfezionando il supporto per l’astrazione degli account.

Tra le altre cose anche il concetto di sicurezza sarà notevolmente potenziato in quanto l’aggiornamento prevede l’introduzione di misure di contrasto ai pericoli derivanti dai fork delle blockchain EVM

Gli utenti saranno protetti da un uso maligno dei propri fondi sui fork non ufficiali.

In tutto ciò, la società di sicurezza Halborn ha assunto un ruolo cruciale avendo effettuato un controllo su tutte le modifiche del codice per garantire che nulla potrà andare storto.

L’aggiornamento inizierà a breve sulla rete di testnet Avalanche Fuji per poi espandersi su altri network in mainnet attraverso un processo graduale.

La mainnet di Ethereum, ovvero la più importante in questo contesto perché racchiude la maggior parte della supply di USD coin, verrà aggiornata a gennaio 2024.

Lo stato del mercato di USDC

Come accennato, la nuova versione v 2.2 annunciata da Circle fa parte di un processo di espansione delle stablecoin USD coin (USDC) e EURO coin (EURC).

In particolare la risorsa digitale peggata con l’euro è ancora lontana dal competere con le competitor  EURT ed EURS che complessivamente valgono oltre 10 volte la stablecoin di Circle.

Per quanto riguarda invece il prodotto di diamante USD coin (USDC), durante il 2023 abbiamo assistito ad un forte decremento della supply (e parallelamente della capitalizzazione) a favore della crescita di USDT, valuta crittografica ancorata al dollaro statunitense gestita da Tether.

In particolare dal 1° gennaio 2023 USDC ha perso 21,7 miliardi di dollari mentre USDT ne ha guadagnati 16,4 miliardi.

Circle utilizzerà l’aggiornamento come misura di contrasto all’avanzata sempre più forte della criptovaluta di Tether che recentemente ha toccato i suoi massimi storici in termini di capitalizzazione.

La perdita di potere di USD coin è visibile più da vicino osservando il seguente grafico che mette a paragone il numero di indirizzi che detengono un bilancio superiore ai 1.000, 10.000, 100.000, 1.000.000 e 10.000.000 USDC.

In tutti i casi da inizio anno si sono verificati cali nel numero di holders, talvolta anche superiori al 50%.

Nel dettaglio, rispetto al 1° gennaio ci sono 68.000 indirizzi in meno che detengono un bilancio superiore ai 1.000 dollari, 36.000 indirizzi in meno con un bilancio superiore ai 10.000 dollari e 11.500 indirizzi in meno con un bilancio superiore ai 100.000 dollari.

Anche nei casi dei più ricchi il trend rimane invariato: circa 2.000 indirizzi con un bilancio superiore al milione di dollari in USD coin sono evaporati così come altri 185 indirizzi che avevano più di 10 milioni di dollari.

usd coin stablecoin

Sebbene la perdita di supply per USDC potrebbe essere riconducibile ad acquisti di asset volatili da parte dei precedenti holders e dunque non paragonabile ad una vera e propria fuga di capitali, è innegabile che l’avanzata di Tether va affrontata in qualche modo.

Circle mira a dare maggior forza alle proprie risorse, che a differenza di USDT e EURT, sono più adoperate nel campo DeFi e quindi richiedono una maggiore attenzione sui campi dell’efficienza e della sicurezza informatica.

In più dobbiamo ricordare che la stessa Circle, sostenuta da giganti della finanza come Goldman Sachs e BlackRock, sta valutando l’ipotesi di una quotazione in borsa il prossimo anno tramite una IPO.

La sua valutazione aziendale ammonta a circa 9 miliardi di dollari.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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