Il progetto crittografico Injective ha appena lanciato in mainnet inEVM, un rollup layer-2 costruito sull’Ethereum Virtual Machine capace di ottenere componibilità con le blockchain di Solana e Cosmos.
Dopo aver terminato la fase di testnet con Caldera iniziata a settembre dello scorso anno, Injective è ora pronto ad ampliare l’ interoperabilità dell’intero panorama web3.
La crypto INJ nel frattempo performa bene sul mercato.
Tutti i dettagli di seguito.
Summary
Ethereum blockchain: Injective lancia un layer-2 interoperabile con Solana e Cosmos
La piattaforma blockchain di Injective ha appena lanciato il layer-2 InEVM, che permette agli sviluppatori di ottenere una compatibilità senza precedenti tra il mondo Ethereum, Solana e Cosmos.
Tecnicamente inEVM è una soluzione di scalabilità rollup sviluppata sopra l’Ethereum Virtual Machine, capace di offrire transazioni a basso costo e interoperabilità nativa tra gli ambienti WASM ed EVM.
Proprio la componente di interoperabilità tra più linguaggi di programmazione elegge Injective come prima chain L1 in grado di offrire agli sviluppatori un ambiente altamente interconnesso per lo sviluppo di applicazioni finanziarie senza la necessità di alterazioni del codice
Da segnalare poi come all’interno di InEVM sono stati integrati importanti livelli di messaggistica come Hyperlane e LayerZero, permettendo un flusso continuo di dati e risorse.
Per questo tipo di layer-2 di ultima generazione, Celestia funge da DA (data availability) mentre l’oracolo decentralizzato di riferimento è Pyth.
Il lancio di inEVM da parte di Injective arriva dopo che il progetto ha superato con successo la fase di testnet Caldera avviata a Settembre 2023, con la quale ha sperimentato e testato il corretto funzionamento del network.
Ora grazie all’avvio della mainnet per questo layer-2, il team di sviluppo dietro al network può dar seguito al suo obiettivo originariamente prefissato di creare una rete di “Electro Chains” in grado di espandere il suo ecosistema e migliorare l’interoperabilità delle blockchain.
Ciò significa consentire di eseguire nativamente dapp nate su Ethereum anche su reti come Cosmos e Solana, sbloccando il reale potenziale del mondo web3.
In una dichiarazione prima del lancio del rollup Eric Chen, CEO e co-fondatore di I njective Labs ha riferito che:
“inEVM è una soluzione rivoluzionaria che crea il primo livello veramente componibile per scalare la finanza on-chain su scala globale della finanza tradizionale (TradFi). Noi” stiamo gettando le basi per una maggiore collaborazione nella comunità blockchain.”
Da sottolineare che questo traguardo per Injective è arrivato in ritardo secondo la tabella di marcia stabilita in precedenza, in cui era previsto un lancio nel terzo trimestre dello scorso anno.
La scelta di ritardare la data della mainnet è giustificata dalla volontà del team di sviluppatori di avviare l’ecosistema con una miriade di dapp già disponibili per l’utente finale.
A tal proposito tra le applicazioni più di successo presenti su inEVM troviamo il protocollo di lending TimeSwap e il protocollo di opzioni on-chain Thetanauts, che insieme hanno raccolto fino ad oggi oltre 200 milioni di dollari di capitali da investitori privati come Polychain Capital, Delphi Digital, Bain Capital Crypto e molti altri.
Analisi del prezzo della crypto INJ
INJ, token nativo di Injective, è una delle monete che più ha registrato performance esplosive a livello grafico tra il gruppo di quelle operanti sulle blockchain di Ethereum, Solana e Cosmos.
A dire il vero da inizio anno la crypto ha sottoperformato l’andamento di Bitcoin, piazzando “solamente” un +20% nelle borse crittografiche. Allo stesso tempo però INJ veniva da una corsa al rialzo totalmente folle in cui aveva segnato un +470% da ottobre 2023 e un +3500% da gennaio 2023.
Dopo esser saliti per tutto il 2023, i prezzi hanno rallentato il trend così concitato, in attesa di proseguire la scalata verso l’alto con un’altra leg up.
Al momento INJ presenta un valore per token di 43,15 dollari, vicinissimo al massimo storico di 46,5 dollari raggiunto la scorsa settimana.
La situazione di breve periodo con i tori che non permettono agli orsi di avvicinarsi minimamente all’EMA 50 sul settimanale, ci fa pensare che a breve potrebbe arrivare un’altro breakout rialzista capace di spingere la crypto su altri livelli.
Da segnalare tuttavia come una rottura a ribasso potrebbe far crollare di molto le quotazioni essendo la struttura grafica molto estesa.
Tra i prezzi di dicembre e quelli attuali notiamo inoltre una divergenza bearish sull’indicatore RSI, che si segnala stanchezza della spinta a rialzo.
In questo frangente sarà determinante come evolverà l’outlook generale del mercato, con BTC pronto a registrare nuovi massimi storici ed ETH che segue con entusiasmo.
Per Ethereum da segnalare anche l’imminente avvento dell’aggiornamento Dencun, che migliorerà l’aspetto scalabile dei layer-2 presenti sulla propria blockchain.
Se inEVM di Injective riuscirà a stare al passo con la vasta gamma di rollup di secondo livello sviluppati su Ethereum, come Starknet, Linea, ZkSync, Scoll, Blast e molti altri ancora, riuscendo a competere dal punto di vista della scalabilità e dello sviluppo dapp, è probabile che il token INJ riuscirà ad apprezzarsi ancora di più nei prossimi mesi.
In particolare se la componibilità con gli ambienti Solana e Cosmos porterà vantaggi al settore web3 e consentirà la creazione di applicazioni di successo, il token di Injective avrà sicuramente un futuro molto roseo.
