In questo articolo diamo un’occhiata alle migliori applicazioni decentralizzate (dapp) del mondo web3 ed analizziamo i trend dominanti del momento che stanno attirando i maggiori capitali.
Quali saranno le dinamiche dei mercati crittografici più attenzionate nel 2024?
Vediamo tutti nei dettagli di seguito.
Summary
Le migliori applicazioni decentralizzate per TVL: l’evoluzione del settore dal 2020
A partire dal 2020 il settore blockchain ha ospitato la crescita di una vasta gamma di applicazioni decentralizzate, che hanno mutato radicalmente il modo in cui la tecnologia veniva percepita ed utilizzata dall’utente finale.
Fino a quel momento Bitcoin, Ethereum e gli altri sistemi distribuiti erano considerati esclusivamente con “accounting ledger” in grado di trasferire valore crittografico da un indirizzo all’altro.
Con la nascita delle dapp invece, il web3 ha preso una forma differente, diventando un ambiente digitale dove era possibile accedere a servizi finanziari di base senza affidarsi ad una banca centrale di riferimento.
Uniswap, Maker, Aave, Curve, Compound e Sushi hanno dominato il periodo di espansione iniziale delle applicazioni decentralizzate, con la blockchain di Ethereum che fungeva da luogo ideale dove sviluppare contratti intelligenti.
Ad oggi la situazione è cambiata notevolmente: Ethereum rimane la rete dominante per lo sviluppo di dapp ma è stata affiancata da una lunga lista di colleghi come Solana, Tron, Arbitrum, BSC, Polygon, Avalanche, Optimism e da tutti i layer-2 emergenti.
Sul fronte delle dapp, lo scenario al momento è diventato molto più complesso e competitivo: se infatti prima c’erano pochi protocolli e concentrati sui classici casi d’uso dello scambio su dex, lending e CDP, oggi le cose si sono fatte molto più intrecciate.
La prima applicazione decentralizzata per TVL a guidare questo mercato in costante evoluzione è Lido, piattaforma di liquid staking che in concomitanza con il passaggio di Ethereum allo staking PoS ha ottenuto un successo incredibile.
Secondo i dati di DefiLama questa dapp da solo vanta 27,13 miliardi di dollari in TVL con un marketshare del 37,5% rispetto a tutti gli altri protocolli.
Maker guadagna la medaglia d’argento con 8,33 miliadi di dollari in TVL ed Aave chiude il podio con 8,17 miliardi di dollari.
Subito dopo troviamo una “new entry”, ovvero la piattaforma di Restaking EigenLayer, che in meno di un anno ha conquistato il 4° posto in classifica attirando capitali per ben 7 miiliardi di dollari.
A seguire troviamo progetti di successo come Justlend, Uniswap (che nonostante il cambiamento rimane DEX leader del settore), RocketPool, Spark, Summer.fi e Compound Finance.
Delle top 10 applicazioni decentralizzate per TVL solo 4 esistevano già prima del 2020 e ancora oggi hanno un ruolo dominante nel panorama web3.
Nei prossimi anni il contesto delle dapp potrebbe evolversi ad un ritmo ancor più rapido, con nuovi trend emergenti che dominano l’attenzione del pubblico, stravolgendo completamente questo settore di nicchia così per come lo conosciamo.
I trend dominanti del panorama blockchain nel 2024
Nuovi trend potrebbero cambiare notevolmente l’attuale scenario blockchain e nuove applicazioni decentralizzate potrebbero prendere il posto di quelle che attualmente risultano le più utilizzate.
Il restaking è sicuramente quello più sotto i riflettori, con molti protocolli che si stanno proponendo per offrire un layer ulteriore al concetto dello staking di Ethereum.
Eigenlayer, come citato nel paragrafo precedente, è riuscito ad attirare moltissima visibilità e una grosso quantitativo di capitali con tempistiche relativamente brevi.
È probabile che nel 2024 nasceranno nuove applicazioni decentralizzate basate sul restaking e che questa pratica si espanderà anche al di fuori della blockchain di Ethereum con modalità e casi d’uso differenti.
Un’altra narrativa molto calda al momento è quella dei protocollo “Real World Asset” (RWA) che sviluppano un’economia parallela portando gli asset reali all’interno del mondo blockchain.
Chainlink, Ondo Finance, Realio, Avalanche e Boson guidano questa nicchia di mercati puntando ad offrire prodotti sempre più efficienti e sicuri ai propri stakeholders, aumentando i casi d’uso di questa innovativa pratica crittografica.
Secondo le analisi del Boston Consulting Group, il settore RWA raggiungerà la valutazione di 16 trilioni di dollari entro il 2023.
Anche per il settore gaming le previsioni parlano di una crescita senza precedenti, con centinaia di nuove applicazioni decentralizzate pronte ad offrire una suite di giochi innovativi al mondo web3.
Il concetto di “gamification” si sta sviluppando parallelamente ai connotati finanziari tipici delle dapp, offrendo un’esperienza ibrida tra l’ambito sociale e quello economico che non si era mai vista fino ad ora.
Molto probabilmente i progetti gaming avranno un seguito molto importante durante il 2024, soprattutto se affiancati da campagne di incentivi per la community come i classici airdrop.
Infine per ultimo, ma non per ordine di importanza, il trend dell’intelligenza artificiale potrebbe ritagliarsi un ruolo dominante durante l’anno corrente, integrandosi potenzialmente alle applicazioni decentralizzate basate su esperienze di gioco.
Ormai sotto l’occhio di tutti, la tecnologia AI sta completamente rovesciando il modo con cui approcciamo alla quotidianità nel mondo digitale, con servizi e tool che automatizzano la maggior parte dei processi per cui fino a pochi mesi fa eravamo costretti a dedicare tempo e risorse per portarli a buon fine.
Dalla nascita di ChatGPT in poi, è come se si fosse diffusa la consapevolezza di quanto siano estremamente comodi e produttivi i nuovi strumenti AI emergenti.
Sul fronte delle crypto e della blockchain, è chiaro che diverse applicazioni decentralizzate baseranno il loro concept proprio su questo trend, cercando di attirare più utenti possibili.
Ad ogni modo, proprio come successo con la narrativa del Metaverso che dominava gli anni 2021-2022, è probabile che molte dapp che lavorano in questo campo non lasceranno il segno e moriranno miserabilmente poiché incapaci di sviluppare un caso d’uso comodo, efficiente e sostenibile per l’utente finale.
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