Si inizia la settimana con un aggiornamento sulle news e i prezzi delle crypto Kasta (KASTA), Hooked Protocol (HOOK) e Polkadot (DOT).
Vediamo insieme se c’è qualche notizia importante da segnalare e come si stanno muovendo a livello grafico queste criptovalute.
Summary
News rilevanti per le crypto Kasta (KASTA), Hooked Protocol (HOOK) e Polkadot (DOT)
Partendo dalle news più interessanti, è da segnalare che Kasta, applicazione di pagamenti in crypto, ha annunciato di aver ottenuto la licenza per operare in maniera legale e trasparente in Italia.
A seguito della firma del Parlamento europeo del quadro definito MiCA, redatto dalla Commissione europea, tutti i provider crypto con sede in EU hanno ricevuto le prime linee guida su come modificare le proprietà attività in modo da risultare conformi alla nuova regolamentazione.
Kasta, il cui business si basa nell’offrire al cliente finale una soluzione semplice e comoda per effettuare pagamenti in crypto, ora può fare affidamento sul mercato Italiano.
Parallelamente il team ha chiarito che si adopererà per ottenere anche altre licenze in tutta Europa.
Sul fronte Hooked Protocol e della sua crypto HOOK, ci sono 2 notizie molto curiose di cui non possiamo fare a meno di raccontare.
La prima riguarda il fatto che la “Hooked Academy Sensei”, ovvero una delle prime academy web3 integrate con l’intelligenza artificiale.
Sensei, ha aperto nuovamente le porte per registrarsi ed avere una chance di provare il prodotto in versione Beta.
Vista la crescita della popolarità della piattaforma e visto l’aumentare delle richieste della community, il Team della crypto HOOK ha deciso di regalare degli accessi esclusivi per provare l’academy di learning integrata con sistemi AI e un chatbot simile a quello di ChatGPT.
La seconda news, invece, riguarda l’annuncio di Binance per l’avvio del launchpad del token EDU appartenente alla community “Open Campus”, partner ufficiale di Hooked Protocol.
Così come la crypto HOOK, anche il token EDU sarà lanciato dal launchpad di Binance, in cui gli utenti dell’exchange possono già da ora commissionare i propri BNB per ricevere questa nuova crypto nel giorno del listing sui mercati.
Hooked Protocol aiuterà Open Campus a raggiungere l’obiettivo di creare un mondo decentralizzato dove insegnanti ed educatori possono monetizzare i propri contenuti, contribuendo all’alfabetizzazione della community Web3.
Infine, Polkadot, uno dei progetti crypto più conosciuti ed affermati sul mercato ha annunciato che verrà da poco lanciata una collezione NFT sulla rete Astar, parachain del network principale
Una nuova collezione NFT su Polkadot
La collezione NFT “Cryptonauts”, appartenente a “Mandala Metaverse”, una piattaforma di gaming cross-chain ed interoperabilità, sarà lanciata su Astar, parachain di Polkadot a partire dal 28 aprile.
I non-fungible-tokens presenti nella collezione sono stati creati dall’artista ed illustratore Bruce Zick, che ha maturato esperienza lavorando per Pixar, Disney, Marvel e Dark Horse.
Mandala ha scelto l’ecosistema Polkadot perché molte delle funzionalità pensate per gli NFT non erano presenti in altre infrastrutture blockchain, come ad esempio il nesting, lo staking e la possibilità di inviare NFT tramite bridge.
Si tratta di un punto di svolta sia per Polkadot che potrà allargare la propria partecipazione all’interno della categoria della crypto art, sia per Mandala che potrà fare affidamento su una delle blockchain più interoperabili e conosciute del settore.
Jon Shanker, CEO di Mandala, ha dichiarato:
“Il flusso cooperativo e collaborativo complessivo apre la nostra immaginazione per i giochi e l’adozione di massa delle funzionalità blockchain. Ora siamo in grado di fare cose che non pensavamo possibili. Entrando a far parte del fiorente ecosistema di Polkadot, siamo anche in grado di sfruttare l’interoperabilità sicura migliore della categoria offerta dalla rete“.
Polkadot sembra essere in espansione durante questo primo trimestre del 2023. Secondo i dati di Messari, l’infrastruttura ha agganciato altre 6 parachain sul suo substrato principale, continuando dunque a crescere in termini di adozione ed utilizzo.
Sul fronte finanziario, la società ha incrementato i propri ricavi trimestrali del 28% portandoli a 120.000 dollari.
Analisi dei prezzi delle crypto Kasta (KASTA), Hooked Protocol (HOOK) e Polkadot (DOT)
Ora, invece, parliamo di analisi di mercato per le crypto Kasta (KASTA), Hooked Protocol (HOOK) e Polkadot (DOT).
Tutte e 3 le crypto durante l’ultimo mese si sono mosse all’incirca nello stesso modo, avendo seguito il drop di prezzo di BTC.
La maggior parte delle altcoin segue in modo molto simile l’andamento del re delle criptovalute, essendo più capitalizzato e più affermato sul settore.
Andando nello specifico possiamo vedere che KASTA presenta la price action più ribassista del trio. Il prezzo attuale è di 0,023 dollari per token, capitalizzazione di mercato pari a 92,6 milioni di dollari e volume nelle ultime 24 ore pari a 353.000 dollari.
Il token è altamente inflattivo, essendo usato come gettone sulla piattaforma di Kasta, per ricevere sconti sulle fees e rendimenti da staking.
La supply circolante di KASTA rappresenta il 14% del rifornimento massimo: non proprio il massimo per una criptovaluta che ha perso il 98% dal proprio massimo storico.
Per quanto riguarda, invece HOOK, la situazione sembra essere un pò più allegra: prezzo attuale di 1,86 dollari per token, capitalizzazione di mercato pari a 92,7 milioni di dollari (quasi identica a quella di KASTA) e volume nelle ultime 24 ore che si aggira sui 25 milioni di dollari.
La crypto, essendo nata da pochi mesi, ha avuto ancora poco modo di esprimersi al meglio a livello grafico, tuttavia minimi e massimi sono già molto distanti tra di loro e HOOK si posiziona all’incirca nel mezzo di questo trading range.
Qualora ci dovesse essere un breakout della zona dei 2,5 dollari, potremmo assistere ad un ritorno di fiamma per HOOK. Al contrario se la crypto dovesse perdere il supporto a 1,5 dollari, potrebbe facilmente approcciare nuovamente ai minimi di mercato.
Nell’ultimo mese è possibile vedere chiaramente la correlazione con il ritracciamento di Bitcoin, avvenuto a partire dal 17 aprile.
Infine, analizzando DOT, che è la crypto più capitalizzata delle 3, possiamo vedere sin da subito che la situazione nel lungo periodo non sembra molto gratificante.
Dopo il pump dei prezzi della bull run del 2021, che ha portato DOT ad un massimo di 55 dollari, ora sembra essere ritornato ai valori antecedenti a questa corsa dei rialzi dei prezzi.
Attualmente la coin quota 5,91 dollari, capitalizzazione di mercato pari a 6,95 miliardi di dollari e volume nelle ultime 24 ore pari a 153 milioni di dollari.
Anche in questo caso, la correlazione dei prezzi con BTC sembra evidente, con la formazione a livello grafico di una punta e di un calo repentino del valore di DOT in prossimità del 19 aprile.
Rispetto a HOOK, la discesa è arrivata con due giorni in ritardo, ma non per questo è stata meno violenta.
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