In quest’articolo approfondiamo l’ecosistema DeFi di Solana, sempre più sotto i riflettori dopo i continui aumenti del prezzo di SOL, che da inizio anno è cresciuto complessivamente del 560%
La metrica del Total Value Locked (TVL) della chain, ovvero la somma dei capitali bloccati al suo interno, sta riemergendo dopo un 2022 a dir poco disastroso.
Le applicazioni di punta della rete decentralizzata stanno tornando ad attirare volumi e allo stesso tempo nuove piattaforme stanno nascendo, catturando l’attenzione del grande pubblico del web3.
Anche il recente caso dell’airdrop di BONK ha dato una forte spinta positiva alla DeFi di Solana che sta attraversando uno dei suoi momenti più floridi del 2023.
Se le cose dovessero continuare per questo verso, il prossimo anno sarà molto caldo per SOL e tutto il suo ecosistema.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
DeFi su Solana: analisi del Total Value Locked (TVL)
Il miglior modo per valutare la situazione generale della DeFi su Solana è quello di analizzare l’andamento del suo TVL.
Questa metrica ci fornisce informazioni precise sulla somma complessiva dei capitali bloccati e stanziati dagli investitori sulle varie applicazioni decentralizzate della blockchain, segnalando momenti di crescita e di debolezza.
Attualmente il TVL di Solana ammonta a 1,18 miliardi di dollari, ancora molto lontano dai 10 miliardi di dollari toccati a novembre 2021 ma allo stesso tempo in forte risalita rispetto al bottom del 210 milioni di dollari raggiunto a dicembre del 2022.
Sebbene, infatti, lo scorso anno sia stato un periodo molto difficile per Solana (e in più in generale per tutto il compartimento crypto), da metà 2023 in poi le cose hanno iniziato a prendere una piega positiva del tutto inaspettata.
Mentre molti “esperti di criptovalute” davano questo ecosistema DeFi per spacciato, già a luglio 2023 il TVL della rete è tornato a 300 milioni di dollari dopo 8 mesi in cui non veniva più registrato un valore simile.
Da ottobre in poi, complice il ritorno dell’interesse per SOL che ha iniziato una corsa al rialzo molto aggressiva, molti capitali hanno iniziato a confluire su Solana portando il suo valore bloccato in DeFi a crescere a ritmo estremamente elevato.
Nel giorno di halloween è stato recuperato il livello dei 400 milioni di dollari ed appena 11 giorni dopo sono stati aggiunti altri 100 milioni di dollari al bottino.
A fine novembre tale valore ammontava a più di 650 milioni di dollari mentre la soglia psicologica di 1 miliardo di dollari è stata raggiunta ufficialmente il 15 dicembre.
La strada è ancora molto lunga prima che si possa tornare ad un ATH di questa metrica ma vedendo l’andazzo degli ultimi 3 mesi, non possiamo escludere che ciò avvenga durante il 2024, anno in che teoricamente dovrebbe essere bullish per tutto il settore.
Al momento Solana si posiziona al quinto posto per blockchain con più TVL, dietro solo ad Ethereum, Tron, BSC ed Arbitrum.
Le migliori applicazioni decentralizzate presenti sulla blockchain di Solana
Tra le applicazioni decentralizzate (dapp) che più hanno contribuito ad innalzare il TVL della DeFi su Solana durante il 2023 troviamo diversi nomi, di cui però solo i primi 10 hanno fatto davvero la differenza nel riportare la blockchain a competere con le big del settore.
In cima alla classifica troviamo le piattaforme di liquid staking Marinade Finance. Jito, Lido e Blaze Stake, particolarmente attenzionate dagli investitori viste le opportunità di profitto offerte dal mercato con la crescita esponenziale del prezzo di SOL registrata nel 2023.
Complessivamente queste dApp raccolgono più del 50% del TVL presente su tutto la nicchia Defi di Solana.
A seguire troviamo i DEX ed aggregatori di pool decentralizzati come marginFi, Orca, Raydium e Saber.
Da sottolineare come MarginFi, nata appena a marzo 2023, abbia raggiunto sin da subito la popolarità tra gli utente della rete arrivando in poco tempo ad oltre 300 milioni di dollari di TVL (in crescita del 140% nell’ultimo mese).
Altri comparti di successo che sono stati presi di mira dalle attività on-chain degli investitori sono quelli dei derivati e delle piattaforme di lending: tra le applicazioni più importanti in questo campo troviamo Kamino, Drift e 01.
Kamino in particolare ha avuto un 2023 spumeggiante essendo passata dagli appena 3,5 milioni di dollari di capitali bloccati al suo interno a gennaio agli attuali 175 milioni di dollari.
Molto interessante osservare tutte le dapp presenti su Solana abbiamo numeri dell’ultimo mese in aumento per quello che riguarda il TVL, a testimonianza del fatto che la DeFi sulla chain sta spingendo moltissimo nell’ultimo periodo.
Tra i progetti emergenti più interessanti di questo settore, che promettono fuoco e fiamme nel prossimo anno, vediamo invece:
- Meteoria, liquidity protocol
- Hawksight, piattaforma di liquidity manager
- Zeta e Dual Finance, mercati di opzioni decentralizzate
- Sunny, yield protocol
Caso BONK: come un airdrop può stravolgere le sorti di un ecosistema DeFi
Sembra ombra di dubbio una delle sorprese più inaspettate che l’ecosistema DeFi di Solana ha ospitato in questo 2023 è stato il caso della memecoin BONK.
La criptovaluta è nata a fine dicembre 2022, mentre SOL e tutto il resto dei token nativi della blockchain di Solana segnavano i valori più bassi di sempre, ma solo a partire da novembre ha inizio una corsa al rialzo senza precedenti nella storia delle monete crittografiche.
In particolare dal 6 novembre in poi la capitalizzazione di mercato di BONK è passata dai 60 milioni di dollari fino all’attuale quota di 1 miliardo di dollari.
Da inizio anno la crescita di prezzo di questo token è stata del 17.000%, tale da rendere ricchi molti early investors della crypto-meme.
Il fattore che più di tutti ha contribuito a rendere famosa la memecoin tra gli stakeholders del panorama DeFi di Solana è stato l’airdrop che il suo team ha deciso di mettere in atto a giugno.
Tutti i developer della rete crittografica, gli staker di SOL, gli utenti DeFi, gli acquirenti di NFT sulla chain e gli acquirenti dello smartphone web3 SAGA, hanno ricevuto dei token BONK gratuiti, che in poco tempo hanno raggiunto una quotazione invidiabile.
Dopo BONK molti altri progetti hanno deciso di lanciare la propria risorsa digitale tramite airdrop, contribuendo ad attirare molti capitali e molta attenzione all’interno del crypto ecosistema di Solana.
Tra questi troviamo JITO, token dell’omonima piattaforma di liquid staking, che poche settimane fa ha debuttato sul mercato con tramite particolare incentivo di marketing raggiungendo in breve tempo la market cap di 300 milioni di dollari.
Il successo di BONK è stato così grande che ha causato un impennamento dei volumi di trading della blockchain e un aumento del numero degli utenti di quest’ultima.
Addirittura, pensate che chi ha acquistato SAGA, lo smartphone web3 brandizzato Solana, ha ricevuto inizialmente un airdrop di BONK che inizialmente valeva solo 10 dollari ma in pochi mesi è cresciuta fino ad arrivare a 1000 dollari ed oltre.
Tutto ciò ha portato ad un’importante opportunità di “arbitraggio”, visto e considerando che i prezzi di listino del prodotto di Solana erano di appena 600 dollari a giugno 2023.
Comprando SAGA pochi giorni fa si aveva dunque diritto ad un airdrop del valore di +1000 dollari, spendendo appena 600 dollari: ciò ha spinto i prezzi di listino dello smartphone a passare a circa 2000 dollari in pochi giorni.
