HomeCriptovaluteBitcoinAnduro blockchain: la nuova soluzione layer-2 di Bitcoin sviluppata dal miner Marathon...

Anduro blockchain: la nuova soluzione layer-2 di Bitcoin sviluppata dal miner Marathon Digital

Marathon Digital, leader nel settore del mining di Bitcoin, il 28 febbraio ha svelato al pubblico la progettazione della blockchain Anduro, soluzione di tipo layer-2 destinata a risolvere i problemi di scalabilità della rete crittografica più conosciuta al mondo.

In modo concettualmente simile al Lightning Network ma parallelamente molto differente sul fronte tecnico, Anduro si appresta a diventare il luogo ideale per gli sviluppatori Bitcoin che vogliono costruire nuove applicazioni e implementazioni di successo.

Nel frattempo Marathon riporta risultati finanziari al di sopra delle aspettative nell’ultimo trimestre, consolidando la propria posizione al Nasdaq con i prezzi del titolo MARA che si trovano in rialzo del 300% rispetto ad un anno fa.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Marathon Digital annuncia il lancio di Anduro, una blockchain layer-2 costruita per migliorare la scalabilità di Bitcoin

Marathon Digital, società dedita al mining di criptovalute, ha annunciato mercoledì 28 febbario di aver avviato i lavori di Anduro, una blockchain layer-2 in grado di migliorare le prestazioni del network principale Bitcoin.

Nel blog post dell’azienda, possiamo leggere che si tratta di una soluzione multichain, ideata per accelerare lo sviluppo e l’adozione di Bitcoin, offrendo agli sviluppatori un luogo ideale dove poter costruire il futuro della catena.

Sebbene a primo impatto, Anduro possa sembrare simile al Lightning Network, rete secondaria di Bitcoin capace di sostenere transazioni economiche ed istantanee, in realtà presenta caratteristiche molto differenti.

La creazione del gigante Marathon Digital è infatti stata progettata essenzialmente per sostenere la creazione di molteplici sidechain, in grado di differenziare e frammentare l’ingente peso delle transazioni sul layer primario.

Tra l’altro il miner è già al lavoro in particolare su 2 sidechain, Coordinate e Alys, concepite rispettivamente per offrire un terreno fertile per la proliferazione degli Ordinals e per permettere la compatibilità con Ethereum e con le operazioni di tokenizzazione di asset istituzionali.

Di fatto questo layer-2 è stato pensato principalmente  per facilitare il lavoro degli sviluppatori ed esplorare nuove connessioni con il web3, prima di migliorare l’esperienza utente finale.

Come scritto infatti  nel blog, Anduro è programmato per:  

“integrare sistematicamente la governance decentralizzata, con l’obiettivo di diventare il layer-2 di Bitcoin più affidabile e orientato agli sviluppatori”

Da sottolineare come Anduro presenti un sistema innovativo chiamato “merge-mining”, che permette a Marathon di guadagnare contemporaneamente sia dal mining di Bitcoin che dalle commissioni di transazioni della nuova blockchain, il tutto con una protezione contro i MEV attack.

Al centro del progetto c’è la “Anduro Collective”, ovvero una sorta di consorzio eterogenee composto da entità particolarmente devote a Bitcoin, che gestirà  la governance della catena

nella prima fase di vita e verrà mano a mano abbandonata con altre alternative decisionali non basate sulla fiducia.

Anduro blockchain layer-2 bitcoin

Fonte: Litepaper Anduro

Come sottolineato da Fred Thiel, presidente e amministratore delegato di Marathon, l’ecosistema Bitcoin necessita di una scossa dal punto di vista architettonico della blockchain, capace di sostenere una nuova ondata di innovazione:

“Crediamo nella sperimentazione, nell’iterazione e nel lasciare che sia il mercato a decidere quali idee abbiano successo. Anduro è una di quelle idee che fornisce valore ai possessori di Bitcoin e agli sviluppatori di applicazioni, rafforzando al contempo la sostenibilità a lungo termine della Proof-of-Work di Bitcoin”

Il layer-2 non è ancora live; in questa fase Marathon si sta concentrando nel trovare partner commerciali “influenti e allineati” capaci di investire nell’adozione mainstream di Bitcoin.

Le performance finanziarie di Marathon e l’analisi del titolo MARA

Il giorno stesso dell’annuncio del layer-2 di Bitcoin Anduro, il miner Marathon Digital ha festeggiato l’uscita dei risultati finanziari del quarto trimestre registrando dati  in forte crescita rispetto all’anno precedente.

In particolare il minatore di criptomonete ha riportato un utile netto di 261,2 milioni di dollari (1,06 dollari per azione diluita) che si distingue dalla perdita netta di 994 milioni di dollari (6,12 dollari per azione diluita) segnata nell’ultimo trimestre del 2022.

I ricavi sono aumentati del 229% a 387,5 milioni di dollari nel 2023 partendo da una base di 117,8 milioni di dollari nel 2022.

Ovviamente l’ottima performance deriva dalla salubrità della blockchain di Bitcoin, dove l’azienda fonda il suo core business: la produzione di blocchi nel 2023 per Marathon è stata maggiore del 210% rispetto all’anno scorso, riuscendo dunque ad estrarre più coin che allo stesso tempo sono vantano un controvalore maggiorato in media del 101%.

I ricavi di Marathon poco fa elencati derivano infatti principalmente dalla vendita dei Bitcoin estratti dalla rete, avendo liquidato circa il 74% di quanto prodotto nell’anno solare.

La posizione finanziaria solida del miner è confermata dai dati sulla liquidità della società, che al 31 dicembre 2023 deteneva 357,3 milioni di dollari senza restrizioni e mezzi equivalenti nel suo bilancio oltre ad un saldo di 15.126 bitcoin. 

Complessivamente cash e bitcoin ammontano a  997,0 milioni di dollari, pronti per essere investiti o utilizzare per potenziare la propria struttura di business.

Di seguito uno spaccato della produzione mineraria di Marathon, con un confronto anno su anno e trimestre su trimestre.

Per maggiori informazioni potete consultare il comunicato stampa dall’azienda dove sono riportati tutti i dati finanziari nel dettaglio.

Marathon Digital performance bitcoin mining

In un contesto del genere, reso ampiamente positivo dalla forte presenza di Marathon nel mining di Bitcoin, il titolo MARA può festeggiare una price action risollevata dopo un 2022 disastroso.

A seguito infatti di un drawdown del 95% dai massimi di novembre 2021 ai minimi di gennaio 2023, la stock quotata al Nasdaq  riporta una crescita complessiva dei prezzi del 650% fino al giorno d’oggi.

Rispetto al 1 marzo 2023, l’incremento del valore delle azioni MARA è stato invece del 300%, sospinto dalla ripartenza del mercato crypto.

La price action così bullish di Bitcoin, ha influito positivamente sull’andamento del titolo minerario, le cui sorti dipendono da quelle dell’oro digitale che quotidianamente la società estrae.

MARA presenta addirittura una volatilità maggiorata rispetto al suo sottostante Bitcoin, con balzi d’umore molto evidenti nel mezzo delle fasi bull e bear market.

Al momento i prezzi si mantengono al di sopra dell’EMA 50 settimanale e combattono con la soglia dei 30 dollari che separa il titolo da un’altra leg up a rialzo.

Sebbene ad ora potremmo aspettarci una piccola correzione per la stock, sopratutto se Bitcoin non performerà positivamente, la strada da qui ai prossimi mesi per MARA è segnata al rialzo.

Indicativamente ci aspettiamo che possa raggiungere quantomeno i 50 dollari, a maggior ragione se Marathon riuscirà ad avere successo tra la community Bitcoin con il lancio del layer-2 Anduro.

Grafico settimanale del prezzo delle azioni MARA
Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick