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Il report di CoinGecko sui più grandi crypto airdrop del 2023: ecco i migliori progetti per il prossimo anno

Con il 2023 ormai quasi alle nostre spalle, ripercorriamo le tappe di tutti gli airdrop crypto che sono avvenuti quest’anno.

Negli ultimi 12 mesi sono nati veri e propri ecosistemi crittografici, che già oggi vantano notorietà e prestigio nel mondo del web3 proprio grazie alla tecnica di marketing dell’ airdrop.

Questa pratica risulta sempre più adottata dai protocolli e dalle infrastrutture emergenti, poiché permette da un lato di attrarre molto traffico sulla rete (e di conseguenza collezionare più fees) e dall’altro di ottenere la soddisfazione e l’approvazione dei propri stakeholders.

CoinGecko ha fornito pochi giorni fa un report che classifica i migliori progetti che quest’anno hanno rilasciato un token alla propria community ,in base al  valore economico distribuito.

Facciamo il punto della situazione cercando di individuare quelli che saranno i prossimi trend e i migliori airdrop nel 2024.

Tutti i dettagli di seguito.

CoinGecko: il report sui crypto airdrop più proficui del 2023

Nel 2023 ci sono stati diversi airdrop che si sono rivelati estremamente proficui per chi li è riusciti a cogliere, con ricompense molto interessanti.

CoinGecko ha pubblicato un report pochi giorni fa in cui fa una rassegna dei progetti che hanno rilasciato un token tramite airdrop, classificandoli in base al valore totale distribuito prendendo come riferimento il prezzo massimo raggiunto da ogni criptovaluta.

In cima alla classifica troviamo Arbitrum, layer-2 di Ethereum che ad oggi rappresenta la 4° blockchain per TVL, dietro BNB Chain, Tron e ovviamente la stessa Ethereum.

L’airdrop di ARB, tenendo conto del ATH della crypto a 1,82 dollari, ha avuto un valore complessivo di ben 1,96 miliardi di dollari.

Molto interessante osservare come questo sia stato 2,9 volte più grande rispetto al suo  suo concorrente più vicino, ovvero Optimism, che ha distribuito $ 0,67 miliardi di dollari in $OP il 31 maggio 2022.

Al secondo posto c’è Celestia, blockchain modulare di consenso e data network, che  il 31 ottobre 2023 ha offerto a tutti i developers ed early adopters della propria tecnologia, nonché a parte degli utilizzatori dei rollup di Ethereum, un totale di token TIA valutati  0,73 miliardi di secondo il prezzo diATH di $ 13,99.

TIA è una delle crypto più in voga del momento e sta integrando le proprie infrastrutture con le reti più importanti del mercato.

A chiudere il podio degli airdrop di quest’anno vediamo Blur, che si classifica al terzo posto distribuendo  0,45 miliardi di dollari in token BLUR  il 14 febbraio 2023 al prezzo del token ATH di $ 1,24.Gli utenti della piattaforma, che funge da aggregatore per elenchi NFT di vari mercati, sono stati premiati  per il loro impegno nelle attività di compravendita.

Dopo questo primo evento Blur ha attirato una notevole liquidità e ha raccolto l’interesse dei farmers di cripto-airdrop, ponendo le basi per una successiva fase di premi in token che è stata anch’essa molto proficua con altri 0,19 miliardi di dollari di valore elargito alla community.

Arbitrum, Celestia e Blur (prima fase) insieme hanno contribuito al 69,9% del totale degli airdrop di criptovalute nel 2023, che corrisponde a 4,56 miliardi di dollari.

I restanti più grandi airdrop di quest’anno vanno da 16 milioni di dollari a 372 milioni di dollari ed includono progetti come Jito, Worldcoin, Aidoge, Memecoin, Pyth Network, SPACE ID CyberConnect, Arkham  e Maverick Protocol.

crypto airdrop 2023

Su quali progetti conviene puntare nel 2024?

Per il prossimo anno, ormai alle porte, i farmer di crypto airdrop dovranno gestire al meglio il proprio tempo e le proprie risorse per potersi dedicare ai progetti potenzialmente più promettenti.

In un panorama web3 così in evoluzione, possiamo osservare una quantità eccessivamente vasta di protocolli e di reti crittografiche che si stanno proponendo al mercato con la promessa di una ricompensa ai propri early adopter.

È opportuno dunque focalizzarsi su quegli airdrop che verosimilmente potranno dare guadagni in token  più elevati.

Tra i migliori in circolazione vediamo i nomi di diversi rollup layer-2 di Ethereum, come zkSync, Starknet e Linea.

Queste 3 infrastrutture complessivamente contano già un TVL di 920 milioni di dollari, e promettono di continuare ad attirare sempre più capitali da investitori esterni.

In particolar modo ZkSync rappresenta la scelta principale su cui destinare la maggior parte delle proprie energie, in quanto il team del progetto ha raccolto finanziamenti per ben 458 milioni di dollari che molto probabilmente verranno impiegati come incentivo ai propri utenti.

Anche Starknet, rete zk in forte crescita, potrebbe regalare emozioni alla propria community essendo stata valutata con la cifra sbalorditiva di  8 miliardi di dollari pochi mesi fa.

Da non dimenticare poi assolutamente LayerZero, protocollo di interoperabilità web3, che nel 2023 ha permesso lo scambio di diversi miliardi di dollari a 3,5 milioni di utenti differenti, connettendo oltre 50 blockchain differenti.

Molti concordano sul fatto che l’airdrop di LayerZero, atteso per la prima metà del 2024, sarà l’unico in grado di competere con quello di Zksync.

Un altro filone da tenere sott’occhio è quello delle piattaforme di liquid staking, il cui interesse è esploso nelle ultime settimane, soprattutto per quelle appartenenti all’ecosistema Solana.

Pensate che solo il settore del liquid staking su Ethereum vale circa 28,5 miliardi di dollari.

i nomi dei progetti LSD più quotati che potrebbero rilasciare un airdrop sono: EigenLayer, Blast, ether,fi, Swell, e Blaze.

Infine non c’è da sottovalutare tutti quei protocolli web3 che hanno già confermato l’intenzione di svolgere un airdrop di criptovalute e che stanno riscontrando un successo notevole:con metriche on-chain in crescita.

Parliamo di progetti come Merkle Trade, Aevo, Dmail, Kinza, Aleo e Azuro Protocol.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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