HomeCriptovalutePolygon ZkEVM: tutto quello che devi sapere per risultare eleggibile per un...

Polygon ZkEVM: tutto quello che devi sapere per risultare eleggibile per un potenziale airdrop

Polygon potrebbe rilasciare a breve un airdrop alla propria community che ha sostenuto l’infrastruttura zkEVM nella fase iniziale di lancio.

In questo articolo vediamo come fare per risultare eleggibili per il tanto discusso airdrop.

Spoiler: tra due settimane il team di Polygon Labs parlerà proprio dell’evoluzione del suo ecosistema e della necessità di introdurre o meno un nuovo token di governance, dunque meglio farsi trovare pronti.

Tutti i dettagli di seguito.

Che cos’è Polygon zkEVM? Nuovo airdrop in arrivo?

Polygon zkEVM è una soluzione di ridimensionamento layer 2 di tipo rollup che combina la sicurezza di Ethereum con la scalabilità della tecnologia zero-knowledge.

Le transazioni effettuate sulla rete zk, passano da Ethereum, ma vengono confermate off-chain per permettere un throughput elevato delle transazioni.

La compatibilità EVM è uno dei fattori che avvantaggia ed incentiva di più gli sviluppatori a costruire dApp su questo layer 2 e migrare le piattaforme esistenti con pochi sforzi.

L’infrastruttura è stata lanciata a marzo 2023 ma può già contare un TVL di 42 milioni di dollari secondo i dati di L2beat.

La chain, sviluppata dal team di Polygon Labs, sta attirando molta attenzione visto l’hype che circola nel mondo web3 riguardi i progetti a tema zk.

Il co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, è stato la prima persona a svolgere una transazione sulla soluzioni di ridimensionamento, esplicitando il proprio appoggio nei confronti di una tecnologia rivoluzionaria.

Voci di corridoio ci dicono che molto probabilmente il team di Polygon Labs creerà un token di governance, che sarà utilizzato anche come gettone per pagare le gas fee.

A supporto di questa teoria è da segnalare che molti venture capitalist come, ad esempio, Sequoia Capital, Animoca Brands e DragonFly Capital hanno sovvenzionato gli sviluppi della chain con 451 milioni di dollari

Un airdrop sarebbe il modo migliore per premiare gli investitori e sfruttare la liquidità per gli sviluppi durante la fase iniziale. 

Inoltre, qualche giorno fa sulla pagina ufficiale Twitter del progetto sono stati pubblicati i principi cardine del futuro dell’ecosistema Polygon 2.0 e della chain zkEVM.

All’interno del blog post che ha anticipato al mondo il prossimo layer dell’internet del valore sono state segnalate delle date in cui gli addetti ai lavori approfondiranno alcuni dei temi principali di questa transizione, come ad esempio il concetto di un secondo token per Polygon dopo MATIC.

Nella settimana del 10-17 luglio verrà parlato proprio di questo e della necessità o meno di introdurre un token aggiuntivo all’interno delle logiche future del layer 2 di Etherum.

Inoltre il co-fondatore di Polygon, ha già spoilerato qualche settimana fa che l’airdrop potrebbe consistere nel distribuire una quota di token MATIC che attualmente sono in mano alla treasury. 

Queste le sue parole:

“non ci sono regole che escludono un consistente airdrop di un token già esistente”

Come risultare eleggibile per l’airdrop Polygon ZkEVM: bridge dalla mainnet

Nuovo token o meno, un airdrop per la Polygon zkEVM sembra molto probabile, dunque vediamo insieme tutti i passaggi su come farsi trovare pronti e risultare eleggibili con il proprio indirizzo.

Come in ogni strategia di airdrop che si rispetti in cui è coinvolta una infrastruttura layer 2, la prima cosa da fare è bridgare dei fondi dalla mainnet di Ethereum alla nuova rete di Polygon. 

Potete farlo qui.

Subito dopo aver connesso il proprio wallet non custodial ed aver selezionato la voce “native bridge”, dovrete scegliere quale criptovaluta inviare alla rete zkEVM.

Tra i token disponibili trovate ETH, DAI, USDT, USDC, MATIC. 

Il costo della transazione è variabile: al momento dovrebbero bastare 10-15 dollari di gas fees per eseguire il bridge.

airdrop polygon zkevm

Se non volete spendere molto in commissioni, potete optare per una soluzione più economica: esistono molti protocolli di terze parti che permettono di muoversi in maniera interoperabile tra chain evm compatibili, come appunto quella di Polygon ZkEVM costruita con il framework di Ethereum.

Nel dettaglio il vantaggio è che potete depositare fondi partendo dal layer 2 che preferite, come ad esempio  Optimism, Arbitrum, ZkSync Era, Starknet e Loopring, evitando di fatto gli alti costi della rete Ethereum.

Piattaforme come Orbiter Finance, Rhino.fi, LayerSwap e  XY Finance sono tutte ottime alternative al bridging nativo che vi permetteranno di risparmiare molti ether.

Tuttavia utilizzare questo genere di soluzioni da provider di terze parti, potrebbe escludere il vostro indirizzo dal ricevere l’airdrop di Polygon ZkEVM, in quanto state sostenendo un protocollo secondario piuttosto che l’infrastruttura portante stessa.

Il consiglio è quello di utilizzare il bridge nativo almeno una volta. Sacrificare qualche dollaro di commissione potrebbe regalarvi guadagni da centinaia, se non migliaia, di dollari

Ad ogni modo trovate i link di tutti i bridge alternativi che vi abbiamo elencato, direttamente sulla pagina del Polygon Zk EVM Bridge, proprio accanto all’opzione del “native bridge”

Buon viaggio.

airdrop polygon zkevm

Altre azioni da svolgere: fornire liquidità e creare volumi di scambio 

Ovviamente, subito dopo aver depositato fondi sulla rete Polygon ZkEVM, arriva il momento di muovere qualche volume e fornire liquidità ai protocolli dell’ecosistema zk, in modo da risultare utenti attivi della community ed essere ricompensati con un gradito airdrop dal team di Polygon Labs.

Solitamente quando un progetto decide di incentivare la community con queste strategie di marketing, dedica una buona parte del capitale da distribuire a chi muove volumi sulle piattaforme di scambio, proprio perché è da quelle operazione che l’infrastruttura guadagna commissioni e può diventare auto sostenibile.

Una rete layer 2 senza attività di scambi non vale nulla, poiché non generando volumi non può guadagnare fees.

Tornando a noi, i DEX più noti dell’ecosistema per eseguire transazioni e creare volumi di scambio sono Quickswap, Kokonut swap, Antfarm e Dovish.

Visti tuttavia i bassi volumi registrati dalle piattaforme più piccole, il consiglio è quello di adoperare solamente Quickswap che ha storicità e standard di sicurezza più elevati.

L’obiettivo è quello di eseguire circa 20-30 swap in almeno 3-4 mesi differenti. Ovviamente più operazioni fate più sarete avvantaggiati ed avrete un alta probabilità di ricevere l’airdrop.

Parallelamente più volumi muovete più alta sarà la vostra allocazione e dunque il vostro guadagno finale.

airdrop polygon zkevm

Infine, per potersi aggiudicare l’airdrop sarà necessario interagire con altre dapp dell’ecosistema di Polygon zk EVM.

Fermo restando che potete provare tutte le piattaforme presenti, sia in ambito DeFi  che NFT, è consigliabile dedicare la maggior parte del proprio tempo (e denaro) a fornire liquidità ai protocolli decentralizzati

Il più attraente in questo contesto è 0vix, strumento di lending su cui si possono contare già 900 mila dollari di depositi e 250 mila dollari di prestiti.

Se siete utenti navigati nel mondo della finanza decentralizzata potete anche provare a prendere un borrow sulla piattaforma.

Ad ogni modo è sufficiente depositare una somma di almeno 100 dollari ( potete scegliere tra le crypto ETH, MATIC, USDT e USDC) e lasciarla ferma per almeno 1 mese.

airdrop polygon zkevm
Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick